Un’arancia nella testa ovvero, pillole di Tumorismo vissute, narrate e illustrate da Armando Borrelli.
C’è un capitolo del libro autobiografico di Vasco Pratolini, Cronaca familiare (1947), in cui lo scrittore si rivolge al fratello Dante che si trova ricoverato in ospedale a causa di una malattia non identificata.
Un giorno mi chiedesti la marmellata di arancio. Era un mattino di fine maggio; percorsi tutta la città, di negozio in negozio, di rifiuto in rifiuto.
Non vi fu per giorni e giorni in tutta Roma marmellata d’arancio per te. Ogni volta che giungevo al tuo capezzale, vedevo nel tuo sguardo la speranza. “Quella marmellata mi ricorda tante cose. Si vede che sono tutte cose morte e seppellite veramente!” dicesti uno degli ultimi giorni.