Chirú, Michela Murgia. Trama e recensione

Chirú, Michela Murgia. Trama e recensione
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Chirú è un romanzo in cui si raccontano i sentimenti di Eleonora, un’affermata attrice teatrale di trentotto anni e quelli di Chirú, un aspirante e ambizioso violinista di vent’anni più giovane a cui Eleonora, cercherà di avviare la carriera.

Sin dal loro primo incontro, dove lei sul palco recitava e Chirú l’ascoltava dalla terrazza del centro storico, si crea un legame che va oltre l’affinità elettiva. Eleonora si riconosce nel giovane violinista, percepisce in lui lo stesso odore di cose marcite che avevano dentro.
Con naturalezza Eleonora accetterà di diventare la guida di Chirú, il cui legame va oltre il convenzionale rapporto tra un docente e un discente; non c’è una gerarchia e non è chiaro chi insegna a chi, se la maestra o l’allievo e se convenga usare dai propri ruoli (Michela Murgia) per trasmettere qualcosa. Leggi tutto

Torino Brucia, Laura Sciolla (a cura di)

Torino Brucia, Laura Sciolla (a cura di)

Il fuoco è un elemento che ha un’importanza simbolica nella tradizione culturale di Torino, si pensi al farò di San Giovanni che è sempre stato eretto sin dai tempi più remoti. Un rito di origine pagana e propiziatorio da cui si traggono gli auspici lieti o infausti, a seconda di dove cade il trespolo con sopra il Toro a simboleggiare la città. Leggi tutto

Intervista ad Anemone Ledger, autrice de Il sorpasso dell’irrealtà

Intervista ad Anemone Ledger, autrice de Il sorpasso dell’irrealtà

Il sorpasso dell’irrealtà è una raccolta di racconti noir ed horror, in cui l’irrealtà s’intreccia con la realtà effettiva delle cose. Questo legame trascina con sé i personaggi, le loro storie ed i loro animi.
Ogni racconto è segnato da un filo rosso che lega tutta la raccolta, ma che al contempo sembra dividerla per la straordinaria diversità delle ambientazioni, dei luoghi e dei fatti.
Non è l’horror, alla fine, nient’altro che un sorpasso della realtà, uno stravolgimento completo della propria condizione mentale stabile?

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La paga del sabato, Beppe Fenoglio. Trama e recensione

La paga del sabato, Beppe Fenoglio. Trama e recensione
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La paga del sabato è una delle prime opere dello scrittore piemontese Beppe Fenoglio. Scritto intorno alla fine degli anni ’40, questo lungo racconto, sarà pubblicato solo postumo, nel 1969, grazie al ritrovamento fortuito da parte della scrittrice Maria Corti tra le carte del Fondo Fenoglio.

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Anna Kuliscioff, una vita eroica e meravigliosa

Anna Kuliscioff, una vita eroica e meravigliosa

Donne proletarie, a voi!…

Lavoratrici d’Italia – e siete sei milioni di creature che in tanti campi diversi svolgete la propria attività e spendete utilmente le vostre fatiche – sentite in quest’ora di preparazione elettorale che anche voi siete chiamate a partecipare alla lotta? Che anche su di voi conta il partito socialista per raggiungere la vittoria?  Leggi tutto

L’uomo che scambiò sua moglie per un cappello, Oliver Sacks. Recensione

L’uomo che scambiò sua moglie per un cappello, Oliver Sacks. Recensione

L’uomo che scambiò sua moglie per un cappello è un saggio neurologico che il Professor Oliver Sacks ha scritto sotto forma di romanzo e diario personale senza tralasciare l’aspetto scientifico.

Racconta le sue esperienze all’interno di una clinica psichiatrica in cui era a contatto con delle persone affette da varie lesioni encefaliche.
Emerge da queste 24 storie l’umanità di Sacks nel rapportarsi con queste persone e con la malattia e da come tentano di trarre il meglio da loro stessi. Leggi tutto

L’ultima lettera che Leone Ginzburg scrisse alla moglie Natalia

L’ultima lettera che Leone Ginzburg scrisse alla moglie Natalia

L’ultima lettera che Leone Ginzburg scrisse alla moglie Natalia

Regina Coeli, Roma

Natalia cara, amore mio,
ogni volta spero che non sia l’ultima lettera che ti scrivo, prima della partenza o in genere; e così è anche oggi. Continua in me, dopo quasi una intera giornata trascorsa, il lieto eccitamento suscitatomi dalle tue notizie e dalla prova tangibile che mi vuoi così bene.

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