Repertorio dei matti della città di Torino, a cura di Paolo Nori. Trama e recensione

Repertorio dei matti della città di Torino è una guida che elenca i pazzi della città come se fosse una guida dei ristoranti o degli alberghi (Paolo Nori) di Torino.
Ho avuto modo di conoscere Paolo Nori durante la sua lettura del Repertorio dei matti della città di Torino nell’ottobre del 2015 presso il Circolo dei Lettori dove, tra l’altro, si sono tenuti gli incontri per la stesura del libro tra il gennaio e l’aprile del 2015.

Repertorio dei matti della città di Torino

A due anni di distanza dalla piacevole e divertente lettura del libro, ho ripensato alla descrizione di un matto del Repertorio della città di Torino quando mi trovavo a casa di amici a Milano per la festa cumulativa del nostro trentesimo compleanno.

Durante i preparativi, la mia amica Susanna, sistemava il tavolo con una tovaglia al rovescio con tanto di etichetta visibile. Appena me ne sono accorta le ho fatto notare che era al rovescio, ma per lei non c’era nessun problema, infatti ha coperto l’etichetta con la seconda tovaglia che andava a coprire il resto del tavolo. Mentre finiva di sistemare il tavolo notavo che su un lato la seconda tovaglia era più lunga, e questo mi procurava fastidio.

In quel momento mi sono chiesta se il motivo del fastidio fosse dovuto alla mia deformazione professionale, ossia per aver fatto la cameriera diversi anni, oppure se con i trent’anni fosse anche arrivata una qualche forma di alterazione mentale e non stessi diventando come quel matto di Torino che aveva telefonato ai vicini per dire che dalla sua finestra vedeva un quadro storto e per favore di raddrizzarlo, se no non riusciva a dormire.

Ma questo non è l’unico matto con cui mi sono in qualche modo riconosciuta, poiché ricordo di aver pensato: Ah, ma questo potrei essere io! mentre Paolo Nori leggeva le descrizioni della raccolta dei matti di Torino.
Chissà se anche tu sei tra i matti elencati nel libro! Per scoprirlo non ti resta che leggere il Repertorio dei matti della città più vicino a te poiché, dal libro di Roberto Alajmo, Nuovo repertorio dei pazzi della città di Palermo, Paolo Nori, quando si trovava a Genova per un seminario di letteratura, ha pensato che:

a me a Genova, non so perché, la gente, mi sembrano tutti un po’ squinternati, e ai ragazzi che facevano il seminario, quando ho letto dei pezzi dal Repertorio dei pazzi della città di Palermo, di Roberto Alajmo, ho chiesto ai ragazzi che facevano il seminario “Ma perché non fate il Repertorio dei pazzi della città di Genova?”

E dopo, il giorno dopo son tornato a Bologna, a guardarmi intorno a Bologna ho pensato che anche a Bologna, c’era pieno di squinternati e mi sono chiesto “Ma perché non facciamo il Repertorio dei pazzi della città di Bologna?” E ho immaginato che si sarebbe potuto fare un corso di scrittura, non so come dire, senza sentimento, perché il repertorio dei pazzi mi sembra vada scritto come l’ha scritto Alajmo, come se non intervenissero i sentimenti, con il tono degli elenchi di Perec… (continua sul sito).

In questo modo sono nati i Repertorio dei matti della città di Milano, Torino, Bologna, Roma, Cagliari, Parma, Andria, Livorno, Lucera, Reggio Emilia, Genova, Padova, Cervia e Ravenna.

Se anche tu vuoi partecipare al Corso di scrittura “senza sentimento” per scrivere il Repertorio dei matti della città di… puoi trovare tutte le informazioni sul sito marcosymarcos.com.

Il Repertorio dei matti della città di Torino è stato scritto da:

Lucio Aimasso
Monica Bedana
Donatella Bosio
Francesco Caligaris
Gabriella Del Lago
Diego Finelli
Mariangela Fassino
Sara Fiorillo
Giovanni Frigione
Pino Pace
Monica Rasino
Paola Restagno
Luca Vallese
Giorgio Viarengo
Sharon Zanni

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