Il problema dello smaltimento dei rifiuti è un tema sempre attuale. Non sappiamo mai dove metterli, se bruciarli, e allo stesso tempo non si riesce a riciclare tutto. E se la soluzione fosse quella di inviare tutta la spazzatura su un pianeta artificiale? Forse la creazione di una discarica orbitante potrebbe rendere la Terra un posto migliore, ma come sarebbe la vita in un posto del genere? Sarebbe possibile? E con quali conseguenze?
Lukha B. Kremo, alias Gianluca Cremoni Baroncini, ha provato ad immaginarlo in Pulphagus, un romanzo fantascientifico, vincitore del premio Urania 2015. Un’avventura in cui si intrecciano storie personali e la forza della natura che, in qualsiasi contesto, alla fine ha sempre la meglio. Leggi tutto