Se ne sente parlare spesso e bene. Writer’s Dream è una community tutta italiana, nata in maniera spontanea come reazione all’editoria a pagamento, e che ora è il punto di riferimento di molti autori più o meno esordienti. Mi sono divertito a esplorarlo un po’ ed ecco cosa ho trovato.
Qual è il sogno di ogni scrittore? Quello di riuscire nel proprio intento di pubblicare quello che ha dentro e condividerlo con dei lettori. Se poi si riesce anche a portare a casa qualche soldo è tanto di guadagnato. Per riuscirci è però anche necessario saper sfruttare le esperienze e i suggerimenti di chi ci ha provato prima di noi, per evitare di incappare in errori facilmente evitabili.
E una volta che si è pubblicato il primo libro non si è certo arrivati alla fine del percorso, ma l’apprendimento continua entrando sempre più a fondo di un mondo complesso e pieno di trappole, di trend e di novità.
Writer’s Dream serve proprio a tutto questo, è un punto di riferimento che consente di apprendere informazioni e di condividere opinioni ed esperienze con altri appassionati dello stesso argomento: la scrittura.
Il progetto nasce nel 2008 per parlare della propria passione e delle difficoltà che l’accompagnano, ma cresce in fretta fino a potersi fregiare del titolo di più grande community italiana. Con più di 6.000 utenti iscritti al forum che hanno scritto circa mezzo milione di interventi i numeri sicuramente di tutto rispetto.
Writer’s Dream è una community
Anche se siamo nell’era dei social network continuano ad esistere dei luoghi di aggregazione che riprendono modelli nati a fine anni ’90, ovvero i forum. I social media experts possono dire quello che vogliono, ma i forum continuano ad essere estremamente comodi quando si tratta di interloquire con altre persone perché consentono di tenere più discussioni contemporaneamente e di rimanere comodamente aggiornati sugli argomenti che ci interessano.
Il forum di Writer’s Dream è sempre molto attivo e comprende una serie di sezioni che coprono tutti gli argomenti di interesse. Si parla di editoria in generale discutendo di case editrici, di agenzie letterarie e di servizi per il self pubblishing. Poi si parla anche di promozione indicando concorsi, eventi e strategie per aumentare la diffusione del proprio libro e per crearsi un seguito. Poi, naturalmente, ci sono sezioni dedicate alla tecnica di scrittura dai diversi punti di vista. Infine vengono puntualmente organizzati anche dei concorsi interni.
Partecipare ad una community come quella di Writer’s Dream è utile per chiunque, fa entrare in contatto con persone interessanti, è un modo per condividere e crescere.
Il blog di Writer’s Dream
Gli autori del sito hanno avuto anche l’ottima idea di affiancare un blog al forum in cui pubblicare degli articoli di approfondimento e per mettere maggiormente in risalto le iniziative della community.
Gli articoli sono interessanti e ben scritti anche se la frequenza non è molto alta. Si parla di questioni in po’ tecniche, del futuro dell’editoria, del rapporto con i social media e di piattaforme, ma, come detto, anche di ciò che avviene all’interno della comunità.
Grandi novità all’orizzonte
Anche se Writer’s Dream è nato diversi anni fa la sua evoluzione continua, anche per adeguarsi a quelle che sono le esigenze e i meccanismi caratteristici dell’internet contemporaneo.
Una svolta importante è avvenuta appena qualche mese fa con l’annuncio dell’acquisizione del gruppo editoriale Borè, guidato Alessandro De Giorgi e Donato Corvaglia, di cui fanno parte anche Lettere Animate, Youcanprint.it e Libellula Edizioni. A questo punto il gruppo è in grado di gestire il rapporto con gli autori in tutte le fasi della loro carriera: crescita professionale, editing e pubblicazione online, stampa e distribuzione cartacea. Un risultato notevole per una struttura che continua ad avere un rapporto molto stretto e personale con i propri utenti.
Lo stesso annuncio comprende anche alcune novità tecniche per il futuro che sarà fatto anche di app e social media.
Infatti un problema del sito attuale è la totale assenza di supporto ai dispositivi mobile. Se siete in giro e volete farci un salto col vostro smartphone l’esperienza non sarà così gradevole perché è fatto esclusivamente per i computer da scrivania.
Allo stesso modo c’è ancora poca attività sui social network, tranne una pagina Facebook che riporta semplicemente gli articoli del blog.
Insomma Writer’s Dream ha già fatto molto per molti di noi, ma nessuno può sedersi sugli allori di una posizione importante perché le cose cambiano in fretta. Ben venga quindi l’acquisizione di un gruppo che ha già dimostrato di saperci fare, sono sicuro che il futuro ci porterà delle interessanti novità!